Questo è il #SafariPiemontese per eccellenza. Per il ponte dell’8 dicembre, l’accompagnatore naturalistico Franco Borgogno, con il patrocinio di quotidianopiemontese.it, propone una full immersion di 4 giorni nel cuore della più selvaggia e splendida natura alpina, 4 giorni di pace e passeggiate, di panorami e osservazione della fauna, di perlustrazione e conoscenza del nostro territorio in sicurezza, su percorsi adatti a tutti (richiesta normale buona forma fisica e nessuna particolare capacità tecnica) a 80 chilometri da Torino.

Il #SafariPiemontese del 5-8 dicembre si svolge tutto ‘intorno’ al rifugio Selleries, uno dei più popolari e conosciuti delle Alpi occidentali, sinonimo di accoglienza, calore, buon cibo: uno splendido nido su una spettacolare terrazza naturale, facilmente raggiungibile da Pra Catinat (dove ci troveremo e lasceremo le auto) e da dove si possono intraprendere varie escursioni.

Siete pronti per vivere finalmente un safari?

safaripiemonteseIL PROGRAMMA

Sabato 5 dicembre: ritrovo ore 10 Pra Catinat; salita facile al rifugio Selleries ammirando le caratteristiche naturalistiche e storiche del luogo (circa 4 ore di cammino compresa sosta-pranzo; 400 metri di dislivello, 7 chilometri di percorso); pranzo al sacco; arrivo e sistemazione al rifugio; nel pomeriggio passeggiata nei dintorni del rifugio; dopo cena: la natura del Parco, fauna tipica

Domenica 6 dicembre: Parco Orsiera Rocciavrè, escursione verso il monte Orsiera/Rocciavrè (in base alle condizioni meteo) con pranzo al sacco e rientro a metà pomeriggio; dopo cena passeggiata sotto le stelle (in base alle condizioni meteo)

Lunedì 7 dicembre: Parco Orsiera Rocciavrè, escursione verso il monte Rocciavrè/Orsiera (in base alle condizioni meteo) con pranzo al sacco e rientro a metà pomeriggio; dopo cena passeggiata sotto le stelle (in base alle condizioni meteo)

Martedì 8 dicembre: breve escursione nei dintorni del rifugio, pranzo e discesa a Pra Catinat

COSTO E PRENOTAZIONE

Il costo dell’accompagnatore per tutte le escursioni nei 4 giorni (promozionale per i lettori di quotidianopiemontese.it) è di 75 euro a persona (60 per i minori di 14 anni), MINIMO 10 ISCRITTI.

Per ulteriori informazioni e prenotazioni: fraborgogno@libero.it oppure 335216226 (Franco Borgogno)

Per il soggiorno i costi si possono conoscere su questo sito e per info scrivere a info@rifugioselleries.it

LA SCHEDA – Orari, logistica, attrezzatura, consigli

Luogo di partenza: ritrovo sabato 5 dicembre, ore 10, parcheggio Pra Catinat, poco prima della chiusura della strada; rientro alle auto entro le 16 di martedì 8 dicembre.

Tempo di marcia e dislivelli: sabato circa 5 ore e 400 metri di dislivello, 10 km; domenica circa 6 ore (escursione andata e ritorno) e 600 metri di dislivello; lunedì idem; martedì circa 5 ore e 400 metri di dislivello

Cartografia: Fraternali n. 5, 1:25.000, Val Germanasca/Val Chisone.

Difficoltà: Il percorso delle varie escursioni è adatto a tutti, non particolarmente impegnativo, in alcuni casi addirittura facilissimo. La sequenza delle giornate richiede buona forma fisica e un minimo di allenamento, ma non richiede particolari capacità tecniche.

Abbigliamento e attrezzatura: è necessario vestirsi in maniera adeguata alla stagione e all’altitudine (il rifugio Selleries è a 2023 metri, potremmo arrivare intorno ai 2600), possibilmente con diversi strati (‘a cipolla’) in modo da potersi facilmente adeguare alle variazioni della temperatura; sono consigliati pantaloni impermeabili; è necessario utilizzare scarponi da montagna, sono consigliate le ghette; portare occhiali da sole, borraccia d’acqua, zainetto, crema solare per il viso, pranzo al sacco almeno per il pranzo del sabato; anche macchina fotografica/binocolo non saranno pesi inutili.

Come arrivare: Pra Catinat è facilmente raggiungibile da Torino, passando dalla Val Chisone (81 km): autostrada fino a Pinerolo, quindi seguire le indicazioni per Sestriere sulla SS23 fino all’abitato di DEPOT, subito dopo Villaretto; a questo punto una strettissima svolta a destra ci permette di raggiungere dopo pochi tornanti il Centro di Educazione Ambientale ‘E. Agnelli’, presso Prà Catinat, dove la strada è chiusa dall’inizio di novembre: qui poseremo le auto e inizieremo il nostro Safari.