Sabato 6 giugno 2015 – ore 21.30

Il GRUPPO TEATRO VALDESE di Pinerolo
Propone lo spettacolo teatrale

UN FILO TENACE
Willy Jervis, sua moglie Lucilla, la Resistenza alle Valli Valdesi.
Testo di Pierfrancesco Gili – regia GTV Pinerolo

willy jervisUna decina d’anni dopo la morte del marito Willy Jervis, fucilato dai nazi-fascisti a Villar Pellice, la moglie Lucilla Rochat scrisse una memoria per i figli, per raccontare loro quanto accadde. Lo scritto verrà trovato alla sua morte avvenuta molti anni dopo. Si tratta di un documento eccezionale che sarà pubblicato insieme alle lettere che Willy e Lucilla si scambiarono durante i mesi di prigionia di lui.
Il documento scritto da Lucilla e le lettere sono la fonte principale dello spettacolo che il Gruppo Teatro Valdese di Pinerolo propone in occasione del 70° della Liberazione dal nazi-fascismo. E’ la storia di un credente che decide di impegnarsi attivamente nella lotta partigiana, anche se l’età gli permetterebbe di restarne fuori. E’ la sua fede che glielo impone e fino all’ultimo dirà: “la fede in Dio non mi abbandona”.
Accanto al racconto di Lucilla sentiremo altre storie di partigiani. A loro toccò decidere se continuare a combattere per Mussolini oppure rifiutarsi. Scelsero la strada più difficile, seguirono la voce della loro coscienza. Ci racconteranno, senza retorica, come vissero quei lunghi tragici mesi. Sentiremo dalle loro voci cosa è stata la Resistenza alle Valli Valdesi.