Prima Salita: L. Ferraris e L. Bessone, 25 settembre 1968
Dislivello: 200 mt. circa
Difficoltà: TD vedi schizzo 1
Attacco: si segue il canale di sinistra fin nei pressi di una paretina biancastra, ci si porta su un piccolo terrazzo erboso dove ha inizio la fessura che permette di salire il grande ed evidente diedro.
Note: via aperta quasi completamente in artificiale, richiodata parecchi anni or sono per consentirne la salita il più possibile in libera, oggi, purtroppo, il materiale è del tutto inaffidabile. Poco ripetuta.